24 Luglio 2017

Scheduling

FASE di MICROANALISI

Dettagliata analisi del contesto per avere tutti i parametri necessari per costruire un sistema delle competenze ad hoc per il CNR, strutturata nelle seguenti fasi di processo:

  • COSTRUZIONE MATRICE DI MAPPATURA: strumento di raccolta delle informazioni da utilizzare in fase di interviste agli stakeholders, al fine di organizzare in maniera omogenea i cluster organizzativo/funzionali e i cluster di competenza ad essi associati;
  • DEFINIZIONE E CONDIVISIONE CRITERI PER INDIVIDUAZIONE CAMPIONE PILOTA: variabili su cui basare la composizione del gruppo pilota, affinché possa essere sufficientemente rappresentativo dell’utenza di ‘Mind the Gap’
  • AVVIO PIANO DI COMUNICAZIONE: informazione diffusa sugli obiettivi del Progetto a tutti i soggetti che saranno coinvolti nella realizzazione delle attività e costruzione di partecipazione e consenso intorno ad esso
  • COMPOSIZIONE PILOT TEST: gruppo pilota che risponda ai criteri stabiliti da coinvolgere nelle varie fasi di sviluppo ed applicazione di ‘Mind the Gap’

FASE di SVILUPPO

Implementazione del Repertorio delle Competenze del CNR sul software per la gestione di un sistema Job Competency Oriented (JCO). La rete delle competenze distintive associate ai processi/attività della funzione amministrativa è stata costruita attraverso metodiche di indagine (interviste e focus group) condotte su una cerchia di stakeholders scelti tra i componenti del gruppo pilota; per poi essere importata sul software dotato delle seguenti funzionalità:

  • Database dei flussi di attività amministrativo-gestionale
  • Database delle skills tecnico-specialistiche
  • Livelli di autovalutazione per ogni skill
  • Database dell’anagrafica del personale
  • Set di associazioni skills-flusso di attività
  • Set di associazioni personale-istituto-attività gestionale
  • Modello di scheda di autovalutazione
  • Algoritmi che consentano di analizzare anche in modo grafico (grafici tipo radar) i gap di competenza autopercepiti, in modo da desumere le skills che hanno maggior bisogno di improvement al fine di calendarizzare corsi specifici

FASE di APPLICAZIONE

Rilevazione delle competenze autopercepute attraverso la compilazione, da parte del personale gestionale del gruppo pilota, della scheda di autovalutazione personalizzata sui soli processi amministrativi di competenza (ogni dipendente visualizza una propria personale scheda di autovalutazione, tarata sulle sole mansioni svolte). L’obiettivo è quello di avvalersi di un sistema automatizzato di aggregazione e interpretazione dei dati da cui desumere le skills che hanno maggior bisogno di improvement al fine di contribuire ad orientare i piani formativi dell’ente, attraverso l’utilizzo degli strumenti e le modalità in uso.

Viene così attivato un modello di Training Needs Assessments, ossia, un sistema di assessment che rappresenti uno strumento di analisi dei training needs espressi dai dipendenti e dall’organizzazione nel suo complesso. Nel suddetto processo, il Referente della Formazione (introdotto in ogni Istituto con Circolare Cnr 5/2015) diventa una figura strategica nell’analizzare il gap tra le competenze in possesso del personale (present state) e gli obiettivi della struttura di appartenenza (desired state). Lo strumento implementato nell’ambito di Mind the Gap rappresenta un utile supporto nello svolgimento della sua funzione di mediazione e di mentoring, in quanto intermediario privilegiato tra le aree operative e l’Ufficio Formazione della sede centrale, per la sistematica patrimonializzazione delle competenze ed esperienze professionali.